IL BORGHESE GENTILUOMO

Massimo Venturiello 

Tosca

in

IL BORGHESE GENTILUOMO

di Molière 

Teatro Parioli 

Fino al 02 Febbraio

Regia e Adattamento: Massimo Venturiello

Musiche: Germano Mazzocchetti

con Gigi Palla , Franco Silvestri, Elena Brera

Gennaro Cuomo, Viviana de Angelis, Luca Notari, 

Mimmo Padrone, Elisa Smerilli

Scene: Alessandro Chiti - Costumi: Santuzza Calì

Coreografie: Fabrizio Angelini - Ideazione Luci: Umile Vainieri

Satira, Personaggi e situazioni farsesche, l'uomo e i suoi sogni e il suo aspirare a chimere lasciandosi raggirare: temi sempre attuali, al tempo di Molière come ai giorni nostri. 

Un divertente viaggio in un “classico” di Molière riadattato a ritmo di tamburelli e mandolini.

La storia è proprio quella del ricco Borghese che aspira a diventare “Gentiluomo”, ma che si ritrova “Mammalucco” con tanto di onori al seguito e perde il contatto con la realtà, quella realtà a cui appartengono le persone intorno a lui che si prendono gioco delle sue credenze e del suo modo di fare. 

Il sogno di diventare un “Gentiluomo” per avere un titolo, per adattarsi al mondo esterno e “diventare qualcuno” per essere rispettato: un sogno dell'uomo di ieri, dell'epoca di Molière, ma anche tanto attuale.

L'attualità del messaggio e della satira di cui è intrisa l'opera rende possibile un nuovo adattamento del testo, tanto da mantenerne intatta la comicità pur stravolgendo tempi e luoghi in cui si svolge la storia.

In scena, in mezzo ai vari drappi di stoffe che ricordano le vere origini del protagonista e compongono la scenografia, spunta un un orologio senza lancette, come a mettere in evidenza che la vicenda è senza tempo ed appartiene a tutti coloro che riescono a vedere, attraverso i personaggi e le buffe vicissitudini che nascono sul palco, il mondo di oggi.

Caratteristica di questa messa in scena è sicuramente l'ambientazione che riporta suoni, musiche e scene dal sapore napoletano: il linguaggio, i proverbi, le melodie portano all'intero spettacolo una leggerezza divertente.

Le musiche, create da Germano Mazzocchetti, regalano all'intero spettacolo una colonna sonora fuori dal comune, un misto tra i toni rinascimentali della Francia del tempo e i suoni del sud con tanto di mandolini e tamburelli: un nuovo modo di far convivere melodie che invece di creare contrasto riescono ad “accordarsi” tra loro in un susseguirsi di canzoni dal gusto allegro, spensierato, ma a volte anche amaro e reale.

A capitanare l'intero cast di bravi e versatili attori e cantanti che ricoprono diversi ruoli nello snodarsi della storia, troviamo due “Signori” del teatro: un immenso Massimo Venturiello nei panni del Gentiluomo, e Tosca, che con la sua voce sublime, in veste di “narratrice” guida il pubblico attraverso lo spettacolo, diventandone parte trasformandosi nella tanto realista moglie di Monsieur Jourdain.

Uno spettacolo che merita di essere visto e apprezzato da coloro che amano i “classici” dal gusto “nuovo” e da tutti coloro che vogliono riscoprire il piacere di divertirsi a teatro... divertirsi con classe. Con la stessa classe ed eleganza che Massimo Venturiello e Tosca riescono a riportare in scena con la loro arte.

Ileana Talarico

Per maggiori informazioni su date e orari dello spettacolo 

http://www.teatropariolipeppinodefilippo.it/il-borghese-gentiluomo/