mercoledì 19 marzo 2014

UN LICEO DA SUICIDIO


L’ASSOZIAZIONE CULTURALE CHIPIÚNEART
Presenta

UN LICEO DA SUICIDIO 
Incontro con l’autore Martino Sgobba
Robin Edizioni

22 marzo 2014
DOPPIO TEATRO
Via Tunisi, 16 
(Metro A CIPRO)



Il Doppio Teatro di Roma ospita l’incontro con l’autore di Un liceo da suicidio, thriller di ambientazione scolastica, edito da Robin Edizioni, sabato 22 marzo 2014.

L’evento organizzato dall’ associazione culturale Chi Più Ne ART sarà introdotto da Adele Costanzo, Direttore editoriale ChiPiùNeArt, con l’intervento di Martino Sgobba, Cecilia Bernabei e Angela Telesca.
Il romanzo ha come protagonista l’ispettore scolastico Francesco Vincenti , il quale, alla vigilia del pensionamento, viene inviato in un liceo classico della Brianza sud-orientale dove nel giro di due giorni si sono suicidati tre professori. Vicenti non può rifiutare l’ultimo incarico, “per il quale davvero non si poteva pensare ad altro ispettore”, così la sua ispezione si incrocia con le indagini del commissario Alesci. 

Figura fondamentale è un ex alunno mai diplomatosi, che si presta a fare da bidello volontario della scuola. È sospettato di essere coinvolto in un’azione di istigazione al suicidio promossa da un gruppo di professori in contrasto con la preside. 
Descrivendo l’ispezione, si sottolineano le disfunzioni del sistema scolastico, ma al centro della narrazione resta sempre il rapporto fra adulto e giovane, un rapporto mai completamente risolto. (Note dell’autore, Martino Sgobba).

L’autore è un dirigente scolastico, scrittore apprezzato, non nuovo all’avventura narrativa, che immagina la sua nuova storia, nelle sue stesse stanze, negli ambienti che gli appartengono, quelle del suo lavoro quotidiano, le aule, i corridoi degli istituti scolastici.
Una scrittura personale, elegante, poetica e ironica, che sa incantare il lettore, accompagnandolo per mano nelle pieghe dell’investigazione, nell’analisi psicologica dei personaggi e nel racconto anche divertente dei protagonisti del mondo della scuola: la “bidella che al terzo piano stava leggendo l’oroscopo”, quelli per i quali “la scuola era stata una soluzione di ripiego, vissuta come ingiusta e offensiva” e chi, come l’autore, non sa se definirsi preside o dirigente.

Il giallo di Sgobba, attraverso l’immaginazione narrativa, vela e svela, denuncia, critica la realtà, in questo caso quella del sistema scolastico italiano al collasso, tematica cara all’associazione ChiPiùNeArt, che proprio lo scorso 14 marzo, presentando l’antologia degli scritti dei detenuti di Rebibbia, Lenta cavalca nel tempo la prossima ora, presso il Centro culturale Aldo Fabrizi, ha lanciato uno spunto di riflessione sull’importanza dell’istruzione anche negli istituti di pena. 

MARTINO SGOBBA, nato 13/02/1957 a Monopoli (Ba). Già professore di Filosofia e Storia nei licei, è dirigente scolastico del Polo Liceale di Putignano (BA). Dopo le pubblicazioni di saggistica filosofica, ha cominciato la sua avventura con la narrativa con le seguenti pubblicazioni:

UN LICEO DA SUICIDIO, romanzo breve, Robin Edizioni, ROMA, 2013 nhttp://www.robinedizioni.it/nuovo/un-liceo-da-suicidio

LE PAROLE RESTANO, raccolta di racconti, Giovane Holden Edizioni, LUCCA, 2010

IL MARE E’ SOLTANTO ACQUA, raccolta di racconti, Giovane Holden Edizioni, LUCCA, 2011 http://www.giovaneholden.it/autori-martinosgobba.html


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