martedì 18 marzo 2014

CINECITTA’




Bags Entertainment s.r.l.
presenta

CHRISTIAN DE SICA
in 

CINECITTA’

Teatro Brancaccio 
Fino al 13 Aprile

scritto da Cristian De Sica, Riccardo Cassini, Marco Mattolini
musiche dal vivo dell'orchestra diretta dal maestro Marco Tiso
coreografie di Franco Miseria
con Daniela Terreri, Daniele Antonini e Alessio Schiavo 

regia di Giampiero Solari





Un viaggio nei ricordi. C'è chi torna nel passato e ricorda di quando da bambino giocava a pallone per strada con gli amici, chi stava davanti al fuoco ad ascoltare le storie dei nonni… e chi, come De Sica, ricorda di stare seduto al fianco di Rossellini mentre dirigeva il padre nei suoi film. 

Un privilegio di pochi, quasi unico.
In scena De Sica nei panni di se stesso, un'orchestra alle sue spalle e tre bravi compagni di viaggio, Daniela Terreri, Daniele Antonini e Alessio Schiavo che lo affiancano, anche se sono "solamente", degli attori che gironzolano negli studi di Cinecittà. Tutto è ambientato nel vecchio studio 5, Studio che ha vissuto e visto i più grandi attori, cantanti, registi di sempre.

Proprio da lì parte il racconto. 

E così, tra musica, canzoni e monologhi, De Sica dà vita alla sua "chiacchierata" tra amici per tornare indietro nel tempo coi ricordi. Quei ricordi legati a lui come persona, ma contemporaneamente a tutta l'Italia e non solo, perchè Cinecittà, in fondo, appartiene un pò a tutti gli italiani ed è conosciuta in tutto il mondo.
Un De Sica in scena che canta,balla, recita, che fa da mattatore (finalmente) mettendo da parte i "cinepanettoni" e ironizzandoci su.

De Sica è "riconosciuto" per quei suoi film che ormai sono diventati i film di Natale per antonomasia, ma in realtà la sua vena artistica va al di là. 
Sarà colpa del DNA. De Sica è pur sempre De Sica col suo inconfondibile stile, la sua eleganza e quel tocco di swing che non guasta mai. 

La scenografia è composta dal gioco di luci che ricorda i vecchi Varietà del passato, e dall'orchestra che appare sulla sua "impalcatura" e da il via alle belle musiche dal vivo.
In alcuni momenti gli schermi prendono vita e appaiono i grandi della Cinecittà di una volta...da Mastroianni alla Magnani, da Fellini a Vittorio De Sica al grande Albertone nazionale.

Sarà l'aria di Roma, sarà l'atmosfera inconfondibile del teatro ma per Christian De Sica è stata sicuramente una prima emozionante. Uno spettacolo che con il solo titolo cerca, in qualche modo, di far ricordare l'importanza di quel luogo, invidiatoci da tanti nel mondo ma di cui tanti altri, oggi, non riconoscono il valore artistico. Speriamo che tornino a brillare le luci sulla nostra Cinecittà, proprio come merita. 
Intanto, per ora, le luci brillano sul palco e De Sica, in mezzo a lustrini e pailletes in stile “Varietà d'altri tempi” fa venire la nostalgia di quei bei tempi tra musica e parole. 

Ileana Talarico

Per informazioni su orari e prezzi 


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