CU.SP.I.D.E.magazine: “EDEN” e “COSMOGONIA”

“EDEN” e “COSMOGONIA”

Giardini di Casa Altieri

Salerno

Nell’ambito della ben nota manifestazione di “Salerno Porte Aperte”, due giovani artiste salernitane, Valentina Cipullo e Federica D’Ambrosio, espongono le loro opere nei ridenti giardini di Casa Altieri nel centro storico della città. L’inaugurazione ha avuto luogo venerdì 11 maggio alle ore 19 alla presenza del Sindaco De Luca che, con viva partecipazione, ha espresso il proprio entusiasmo nel visionare i capolavori esposti.

Valentina Cipullo (Salerno, 1979) dopo la maturità scientifica si è diplomata presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli esponendo i propri lavori sin dal 1999 e, nel corso della sua esperienza, ha avuto modo di collezionare diversi riconoscimenti. Dall’inizio della sua carriera si è concentrata su soggetti esclusivamente femminili: i quadri della Cipullo delineano, con delicatezza e decisione al contempo, la fragilità e la forza dell’animo delle donne vista come figure esili permeate da una dolcezza non comune. I sentimenti complessi delle giovani raffigurate sembrano esplodere al di fuori della tela comunicando, a chi ammira le opere, tutta la loro intensità.

Colpisce lo sguardo dei soggetti, sempre penetrante e differente: ora scanzonato o triste, ora sensuale o fiero; è un gioco sottile fatto di allusioni e di conferme che rapisce e ammalia. È l’artista stessa che, servendosi della sua arte, si svela e si cela incuriosendo chi si rapporta con lei. La sua mostra è appunto un Eden che racchiude in sé l’affascinante e multiforme universo femminile.

Federica D’Ambrosio (Salerno 1982), successivamente alla maturità classica, frequenta un corso di Arredo Urbano presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli conseguendo il diploma nel 2005. Vanta diverse collaborazioni illustri nel corso degli anni lavorando come ceramista e affiancando diversi Wedding planner.

La D’Ambrosio, attraverso la ceramica, dà vita ad una serie di opere originali che esprimono i propri pensieri. Cosmogonia intesa come nascita del cosmo perché infatti l’artista ricorre spesso a questo tema nel corso delle sue creazioni. Le uova giganti sono caratterizzate dai colori smaltati e vivaci che risaltano sulla superficie lucida. E’ un ritorno alle origini del mondo: la D’Ambrosio si serve di una tale forma per sottolineare che ogni altra forma discende da questa. La ceramista veste i panni di un primitivo demiurgo dell’argilla plasmando a suo piacimento la materia e caratterizzandola con sfumature vive e decise.

In questa piccola isola felice che è Casa Altieri, le fresche e affascinanti opere d’arte delle due giovani donne spiccano e abbelliscono ulteriormente i verdi giardini nel cuore della città.

Due mostre in una che permettono di far conoscere al pubblico due figure eccellenti nel variegato panorama dell’arte italiana: di certo i lavori delle due artiste salernitane lasceranno il segno.

francesca salvato

Dal 12 maggio al 13 maggio 2012