giovedì 19 febbraio 2009

AIDA: IL MUSICAL

L’Aida il Musical sbarca in Romagna, al Pala de’ Andrè di Ravenna e porta un un’onda di turbamenti e passioni in un posto dove, d’inverno, il freddo e la nebbia non danno tregua. L’opera di Verdi è stata reinterpretata in versione Musical dal sapiente lavoro di Elton John e Tim Rice, dopo il grande successo Disney de Il Re Leone. La storia è nota a tutti resa famosa dall'opera di Giuseppe Verdi del 1871, narra la passione della principessa africana Aida divenuta schiava e del suo amore. In questa versione la rappresentazione è molto giovanile, si respira e arriva l’emozione dei giovanissimi, come Mereb, dolcissimo 20enne che riesce a commuovere e divertire con la sua energia e simpatia. Aida è forse troppo seria, quasi arrabbiata, che naturalmente rispecchia la parte, ma è esasperata e così risulta un gradino sotto alla principessa Amneris (Simona Marocco), che riesce in un’ottima performance a tal punto da preferire quasi lei alla stessa Aida. Gli altri interpreti sono chi più e chi meno nella parte, ma nel complesso lo spettacolo è molto gradevole e 2 ore e 40 passano piacevolmente. Certo è che la scenografia, visto sicuramente un budget non miliardario, non aiuta gli attori che devono far leva solo sulle proprie prestazioni. L’orchestra sotto il palco aiuta a creare un ambiente corale che ben si sposa con le atmosfere egiziane e nubiane. Quello che poco convince è l’aver stravolto la storia, portandola ad un happy end un po’ buddhista, stile Il Re Leone con il Cerchio della Vita (tutto scorre e si rincarna), cosa che si intravede anche nel dialogo padre-figlio che non si vogliono riconoscere sangue del proprio sangue. Comunque, molto fedele al testo originale di Elton John e Tim Rise, l’Aida italiana piace e si va vedere.

Dal 23 al 25 arriva a Roma al Teatro Italia.
Francesca Crostarosa

1 commento:

  1. bello!!!
    lo andrò a vedere sicuramente!!!!

    ciao

    è sempre un piacere leggervi :-)

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