sabato 31 gennaio 2015

AUGENBLICK – L’istante del possibile



Amaranta/Orma Fluens 
presentano
in Prima Nazionale
AUGENBLICK – L’istante del possibile
drammaturgia Emiliano Loria, Riccardo Brunetti
allestimento Amaranta / Orma Fluens
con Alfredo Pagliuca, Carolina Bevilacqua, Emanuele Nargi, 
Paola Scozzafava, Riccardo Brunetti, Sandra Albanese, 
Silvia Ferrante
Dal 12 al 22 Febbraio 
Teatro Studio Uno 

Debutta in Prima Nazionale al Teatro Studio Uno di Roma “Augenblick- L’istante del possibile” della compagnia Amaranta/Orma Fluens, primo esperimento in Italia di Teatro "Immersivo" che dal 12 al 22 Febbraio trasformerà gli spazi della “Casa Romana del Teatro Indipendente” in un unico grande set performativo.
Il Teatro "Immersivo" rappresenta una nuova e particolarissima tipologia di performance che sta riscuotendo un successo senza precedenti nei maggiori centri del Regno Unito e degli Usa, in cui lo spettatore è lasciato libero di fruire dello spettacolo a più livelli e con percorsi a propria scelta. Un’esperienza attiva e partecipata che la compagnia Amaranta/Orma Fluens mette in gioco con questo importante e ambizioso progetto, portando in esclusiva negli spazi del Teatro Studio Uno – ai quali si accederà eccezionalmente dall’entrata di via Francesco Baracca, 52 – un lavoro innovativo, sorprendente e incredibilmente coraggioso. 
Con Augenblick Emiliano Loria e Riccardo Brunetti, partendo dal romanzo incompiuto di René Daumal “Il monte analogo”, creano una drammaturgia originale in grado di dare vita ad una performance site-specific che condurrà i partecipanti in un straordinario ed emozionante viaggio nel tempo. Lo spettatore sarà invitato ad esplorare, cercare, seguire e farsi trasportare in un intreccio drammaturgico per tutti i sensi, partecipando attivamente e scegliendo tra una miriade di percorsi possibili. 
Un viaggio nell’istante del possibile, una riflessione sul tempo che scorre come scalata alpina alla ricerca dei propri desideri. Uno spettacolo che non va osservato comodamente, ma vissuto appieno, che restituisce un ruolo attivo e partecipe allo spettatore “immerso” totalmente in un’eccezionale esperienza assolutamente unica e irripetibile.

Note di Regia
Quello che ci ha colpiti profondamente nella forma del Teatro Immersivo, pressoché sconosciuta in Italia, è stata la ricchezza delle possibilità narrative. La complessità della costruzione drammaturgica scenica (come l’avrebbe definita Bene) è certamente mesmerizzante per gli spettatori, ma prima ancora lo è per gli autori, il regista e i performer. Siamo quindi partiti da Daumal, dai nostri desideri, creando un affresco di colori, materie, odori, sapori, testi, immagini, e presto altre ispirazioni si sono presentate spontaneamente. Dai Brothers Quay, ai noir anni ’40, fino allo Zarathustra. Con lo spettatore al centro, nell’idea Immersiva di Teatro gli stimoli devono essere multipli e variegati, in modo che ognuno possa essere libero di costruire la propria storia, diventandone quindi co-autore. Questi stimoli si articolano in una serie di eventi, una grande storia, composta a sua volta da tanti percorsi narrativi distinti e intrecciati. Ognuno sta cercando la propria strada, strada che ci è piaciuto immaginare in verticale, come in una scalata verso l’istante in cui tutto è possibile.
Riccardo Brunetti

Amaranta/Orma Fluens
Fondata nel 1999, per rispondere al bisogno di uno spazio di ricerca per l’incontro fra le arti teatrali e il canto tradizionale, Amaranta propone negli ultimi anni una serie di interventi teatrali più volte premiati: Teatri del Sacro (2009), Teatri di Sabbia (2012), Roma Fringe Festival (finalista 2012, semifinalista 2013). La ricerca estetica si ispira alle ultime fasi del lavoro di Jerzy Grotowski e, attraverso la collaborazione con Orma Fluens, spazia fino alle più recenti tendenze site-specific.
Fin dalla sua formazione, il gruppo, sotto la guida di Riccardo Brunetti, ha intrapreso una pratica di ricerca regolare ed intensiva. Oltre all’organizzazione di seminari e laboratori, il gruppo è stato coinvolto in baratti di lavoro con compagnie teatrali italiane e straniere, mentre conduce un’attività didattica in Italia e all’estero sempre più intensa.
Negli ultimi anni, il gruppo ha cominciato ad impegnarsi soprattutto nella produzione di spettacoli teatrali che toccano tematiche legate alla contemporaneità e all’esplorazione della forma emergente dell’Immersive Theatre.

Teatro Studio Uno, Via Francesco Baracca, 52
(Torpignattara). Ingr. 15 euro.
Martedì – Sabato ore 21.00, Domenica ore 18.00
Per info: 3494356219- 3283546847
Ufficio Stampa: Eleonora Turco press.teatrostudiouno@gmail.com 329.80.279.43

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