giovedì 2 ottobre 2014

Museo Civico Multimediale


Museo Civico Multimediale
Largo Municipio, 7
84034 Padula (Salerno)



Chiunque abbia udito almeno una volta il nome della città di Padula lo ha immediatamente associato alla celeberrima Certosa di San Lorenzo che, pur non avendo nulla da invidiare ad altri monumenti dal fascino indiscusso, non è l’unico bene culturale presente all’interno del comune valdianese.

In pochi sanno infatti che, a partire dallo scorso mese di luglio, Padula può fregiarsi del Museo Civico Multimediale, interessante realtà che, a dispetto del nome, ha ben poco in comune con i classici musei italiani. La struttura sorge all’interno di un’abitazione che risale al termine del XVIII secolo, collocata tra l’impianto cittadino di epoca medievale, noto come Santa Maria della Civita, ed il Convento di Sant’Agostino – attualmente sede del Comune – quasi a voler suggellare un connubio tra il potere politico e quello spirituale. 

La dimora è immaginata come quella di un tipico collezionista erudito del XIX secolo ed è proprio lui ad accogliere il visitatore, all’interno della prima sala, attraverso uno dei tanti armadi parlanti che si incontreranno lungo il percorso museale. La sala successiva racconta le vicissitudini del Vallo di Diano, a partire dagli albori: si scopre così che il territorio ha alle sue spalle una storia ricca di contenuti e che persino Spartaco giunse nel Vallo attraverso la famosa Via Popilia. 
La narrazione continua grazie al libro parlante di Boezio e prosegue con le dettagliate informazioni relative alla ricchezza di acqua nel territorio valdianese, fonte di benessere per gli abitanti ma anche origine di spaventose esondazioni difficili da arginare e causate dal fiume Tanagro. La visita prosegue poi al piano superiore, interamente incentrato sul Risorgimento locale, ricco di uomini che offrirono la vita pur di perseguire un ideale: sono i protagonisti stessi a parlare, briganti e patrioti che narrano al visitatore le vicissitudini attraversate in un’epoca ancora molto vicina a noi. 
I moti rivoluzionari del 1799 e del 1821 sono raccontati attraverso burattini che illustrano il brigantaggio mediante un’analisi dettagliata ma, al contempo, fruibile anche da un pubblico più giovane ed inesperto. La penultima sala è poi dedicata esclusivamente alla vicenda di Carlo Pisacane, rivoluzionario e patriota di origini napoletane che trovò la morte a Sanza nel 1857: grazie ad alcune scene tratte dal film “Quanto è bello lu murire acciso”, sono ripercorsi gli ultimi giorni di Pisacane, le concitate azioni dettate unicamente dalla fiducia cieca in un ideale che ben presto si scontrò con la ragione politica e con l’ignoranza delle popolazioni che fraintesero gli intenti dei rivoluzionari. 
L’ultima stanza costituisce un unicum in quanto è inscenato un processo a Pisacane alla presenza di testimoni che vissero quelle vicende e che riferiscono la propria versione dei fatti tramite l’ufficiale borbonico Ghio, Giuseppe Garibaldi, Giovanni Nicotera e molti altri protagonisti. Al termine del processo, il visitatore è invitato, come un giudice popolare, a condannare oppure a graziare Carlo Pisacane attraverso delle vere e proprie votazioni rispondendo ad una semplice domanda: “È giusto perseguire un ideale e battersi per esso anche se le possibilità di successo sono alquanto esigue”? 

Il Museo Civico Multimediale di Padula è come uno scrigno tutto da scoprire che stimola il ragionamento e la sete di conoscenza nel visitatore, ponendosi come una struttura godibile sia dallo studente che avrà modo di vivere le ostiche nozioni apprese sui libri, sia dal turista che forse ignora la ricchezza storica del Vallo di Diano. 

Indubbiamente, la struttura museale ha il pregio di accorpare al suo interno la storia del Vallo attraverso i secoli e attraverso le storie dei tanti uomini che, poco più di due secoli fa, anteposero l’interesse comune alla propria esistenza, credendo fino alla fine nell’unico bene che spetta di diritto ad ogni essere umano: la libertà. 
Francesca Salvato


Museo Civico Multimediale
Largo Municipio, 7
84034 Padula (Salerno)

Giorni ed orari di apertura - Ottobre – Febbraio: dal venerdì alla domenica, ore: 10,00/13,00 – 15,00/19,00. 
Marzo – Settembre: dal martedì alla domenica, ore: 10,00/13,00 – 16,00/21,00. 
Periodo natalizio: ogni giorno dall’8 Dicembre al 6 Gennaio
Periodo pasquale: ogni giorno dalla Domenica delle Palme al lunedì in Albis. 
Costo del biglietto: intero € 3,00 – ridotto: € 2,00. 

Info e prenotazioni: 
Nova Civitas società cooperativa
Tel/Fax: 0975/778145; 347/9626419; 320/4067069; 340/5260927

 









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