sabato 4 gennaio 2014

Un pomeriggio quasi perfetto di Patrizia Bartoli


Un pomeriggio quasi perfetto 
di Patrizia Bartoli



"Un pomeriggio quasi perfetto", una raccolta di undici racconti, storie-dentro-storie in cui si narra la vita di donne risolute, accondiscendenti, vittime, trasgressive, ferite, piene di speranza, pronte o semplicemente “strane”. 


La toscana è lo scenario prediletto dell' autrice, gli anni 50/60 periodo storico predominante. Racconti di percorsi personali in evoluzione, vite che si districano tra il naturale mutare degli eventi e delle persone, gesti e decisioni che personalizzeranno cuori e territori. La scrittrice presenta un quadro completo di vite reali che vengono messe a nudo. Narrazioni di vite semplici con amicizie vere, amori che scoppiano e si affievoliscono. Piccole e grandi avventure narrate con disinvoltura e precisione in cui il lettore diviene spettatore attivo e comprende e condivide il coraggio di Olga che tra un passato fatto di occasioni mancate e un presente sbagliato, sceglie un treno, che forse sarà il suo futuro. 
Ci sono i vuoti lasciati dalla vita nella storia di Emma che ritrovatasi senza gli affetti più cari, viaggerà molto, senza colmare il vuoto che ha nell'animo. Quando tornerà nella sua casa d'infanzia non sarà solo la dolce malinconia stemperata da un mare d´inverno che adora, a darle la forza, ma una rinnovata speranza.
Il passato renderà migliore il futuro. Un viaggio unico in un Italia che non esiste più, paesi, usi e costumi lontani e farciti di semplicità ed amore. Come il sentimento illusorio raccontato in Tredici Anni, la storia di Sara, protagonista sedicenne si trasferisce in nuovo paese con la madre. Due donne belle e sole che scatenano fantasie di tutti, sulla misteriosa mancanza dell'uomo e su come si sostentino. Fausto non ama i pettegolezzi, nonostante la giovane età (tre anni meno la protagonista) ha le idee chiare: ama Sara. Il racconto descrive con maestria il momento di passaggio in cui da bambini si diventa ragazzi. A volte si percepiscono cose che non sono nella realtà. 

Un pomeriggio quasi perfetto non è fatto solo di amori che nascono, potrebbero nascere, tramontano, ma anche di quelli che resistono senza motivo e magari per assenza di coraggio sopravvivono loro malgrado. La scrittura di Patrizia Bartoli è ordinata, curata e lineare con attenzione ai tempi della narrazione: brevi ed essenziali. 

Fabiana Traversi 


1 commento:

  1. Grazie! Leggo solo ora la recensione del mio libro che pubblicherò sulle mie pagine on line.

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