Lacrima Aquarium
Focus On Chris Berens
Dal 14 dicembre al 4 Febbraio 2014
Dorothy Circus Gallery
Durante la mostra istituzionale Lacrima Aquarium che si terrà presso l’Acquario Romano – Casa Dell’Architettura di Roma, nella sala Rossa della Dorothy Circus Gallery, sarà in mostra un “focus on” sull’arte di Chris Berens, artista olandese di grandissimo successo negli USA.
Saranno cinque le opere dedicate al pubblico italiano che potrà per la prima volta vedere dal vivo l’originalissima tecnica di Berens dare vita a incantevoli liquidi paesaggi onirici.
ABOUT CHRIS BERENS
Chris Berens è cresciuto vicino alla storica città olandese di ‘s-Hertogenbosch, immerso nella storia dell’arte fiamminga e circondato da riferimenti alla pittura di Rembrandt e Vermeer. Fin da piccolo, era chiuso nel suo mondo interiore, un regno luminoso abitato da personaggi enigmatici e serragli di strane creature. Dopo aver studiato illustrazione presso l’Accademia di Arte e Design di ‘s-Hertogenbosch, spinto dal desiderio di raccontare il suo mondo interiore, si ritirò in un edificio abbandonato nei pressi della sua città natale per studiare da autodidatta le tecniche degli antichi maestri. Dopo avere approfondito la tecnica della pittura ad olio, Berens cominciò a sperimentare con gli inchiostri da disegno, un mezzo più fluido rispetto agli oli, capace, grazie ad una maggiore flessibilità di rendere nella pittura spettacolari effetti di distorsione paragonabili all’effetto otiico che si ha guardando attraverso un antica lente.
Quando fu in grado di descrivere le sue visioni con un certo grado di accuratezza, si trasferì ad Amsterdam, e nel 2005 inizia a esporre presso la Galleria Jaski . Dopo quattro esposizioni di grande successo ad Amsterdam, ha pubblicato il libro 2239, ed è poi passato alla conquista del Nuovo Mondo . Nel 2008 debutta in USA, nella mostra ” Go West ” in Seattle. Da allora, Berens ha continuato a dipingere con un fervore appassionato, con una conseguente e notevole evoluzione della tecnica e continuando a collezionare successi di pubblico e collezionisti. Il suo lavoro più recente, è avvolto da una propria mitologia visionaria, che include l’arrivo del suo primo figlio, Emma Leeuwenhart.

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