martedì 12 novembre 2013

Sogno in una notte d’estate


Dal 19 al 24 novembre 2013
TEATRO ELISEO
(Via Nazionale, 183 - Roma)
produzione Teatro della Tosse

Sogno in una notte d’estate
di Emanuele Conte e Elisa D'Andrea
da William Shakespeare 

regia
Emanuele Conte

assistente alla regia 
Yuri D’Agostino

scene
Emanuele Conte e Luigi Ferrando

costumi 
Bruno Cereseto

luci 
Tiziano Scali

canzoni 
Viviana Strambelli

con 
Enrico Campanati, Linda Caridi, Bruno Cereseto,
Sara Cianfriglia, Yuri D'agostino, Pietro Fabbri,
Francesca Agostini, Mauro Lamantia, Marco Lubrano,
Gianmaria Martini, Dario Sansalone, Viviana Strambelli


L’agile adattamento della commedia shakespeariana firmato da Emanuele Conte e Elisa D’Andrea - che mantiene inalterata la trama originale, rispettando con attenzione persino l'alternanza tra rima e prosa - privilegia decisamente la dimensione magico-onirica. Un alone dark ammanta e armonizza tutto l’allestimento, avvolgendo scena e personaggi: ciò che è sogno e ciò che è realtà finiscono per fondersi, tra incubo e dimensione fantastica con un esplicito riferimento al linguaggio e ai film di Tim Burton sia nella scenografia (ideata dallo stesso Emanuele Conte e da Luigi Ferrando), che nei costumi (un accurato lavoro di Bruno Cereseto).

Nella cornice incantata di un’eterna notte di San Giovanni, i personaggi emergono, letteralmente, dalla terra rossa del bosco, e a quella ritornano, dopo aver vissuto una parentesi di confusa illusione che non scioglie la sua tensione neppure nel matrimonio finale, lasciando i protagonisti in un mondo incerto e sospeso, avvolto nell’irrimediabile nostalgia dell’adolescenza perduta.

Il rock gotico delle melodie cantate da Fiordipisello (Viviana Strambelli), e la scanzonata ironia del puck in total black di Gianmaria Martini, contribuiscono a trasformare l’intricato gioco romantico che coinvolge i giovani amanti in una vera e propria metafora sull’adolescenza: terra di mezzo, liminale per eccellenza, tra l’immaturità infantile e l’esplosione dell’eros. Luogo in cui tutto si fonde e si confonde, emerge dal sottosuolo dell’io, per alimentare desideri e illusioni. Ermia (Francesca Agostini), Lisandro (Dario Sansalone), Elena (Linda Caridi) e Demetrio (Mauro Lamantia) vivono il loro sogno d’amore con l’ingenuità e la crudeltà che Shakespeare racconta nel suo teorema ma, questa volta, sottolineate da continue inversioni di ruoli, pulsioni omosessuali esplicite, ambiguità erotiche tipiche dell’amore adolescenziale. E’ un Eros che non distingue il maschile dal femminile, che genera legami ed attrazioni dominati dall’incertezza, spesso dalla paura, ma sempre pieni di trascinante energia.



Il mondo degli adulti, nei doppi ruoli di Teseo/Oberon (Enrico Campanati) e Ippolita/Titania (Sara Cianfriglia), tesse le fila di un gioco di cui, in realtà, è anch’esso prigioniero: Il contrappunto comico della storia di Priamo e Tisbe (che ricorda, non a caso, quella di Romeo e Giulietta) è affidato a Bruno Cereseto, Yuri D'agostino, Pietro Fabbri e Marco Lubrano.

info: 0648872222 
orario: 20.45
mercoledì e domenica ore 17.00 
biglietti: da € 33,00 a € 9,00

Nessun commento:

Posta un commento