“La Commedia dell’Arte”
Mino Maccari
Dal 26 ottobre al 30 novembre 2013
Galleria Il Catalogo
Via A. M. De Luca, 14
Salerno
La Galleria il Catalogo, realtà salernitana attiva dal 1968, ha aperto la sua 46^ stagione con una mostra interamente dedicata al genio creativo di Mino Maccari.
Nato a Siena nel lontano 1898, Maccari dimostrò sin da bambino una vivacità ed un’intelligenza fuori dal comune. Dopo essersi laureato in giurisprudenza intraprese la carriera forense salvo poi accorgersi che essa non era nelle sue corde, infatti dopo i primi passi nel Gruppo Labronico l’artista si occupò della stampa de Il Selvaggio di cui assunse la direzione a partire dal 1942.
Nel 1927 Maccari prese parte alla II Esposizione Internazionale dell’Incisione Moderna per poi arrivare, solo l’anno successivo, alle XVI Biennale di Venezia. Mino Maccari però si occupò anche di giornalismo, infatti rivestì il ruolo di caporedattore della Stampa di Torino e collaborò con Omnibus e con Il Mondo. Il prosieguo della sua carriera artistica lo vide protagonista, nel 1943, di una personale a Palazzo Massimo a Roma e nuovamente alla Biennale dove gli fu assegnato il premio internazionale per l’incisione; Maccari però superò i confini nazionali giungendo ad esporre le sue opere addirittura a New York.
Le esposizioni nel corso della sua vita furono numerosissime, sia in Italia che all’estero, ma da citare è sicuramente quella del 1977, nella sua città natale, dove il Palazzo Pubblico gli dedicò un’intera personale. Maccari si spense a Roma nel 1989. La mostra attualmente presente presso il Catalogo accorpa oltre trenta opere, tra lavori rari ed inediti, realizzate in un arco di tempo che va dal 1920 fino al 1978: la miscellanea trae origine dalla personale che solo pochi mesi fa è stata accolta dal Palazzo Mediceo di Seravezza e la scelta di far giungere a Salerno alcune delle opere di Maccari è stata operata dagli eredi dell’artista che, nel corso della sua vita, collaborò con la galleria salernitana in diverse occasioni.
Contraddistinti dalla satira arguta ed impietosa, i lavori di Maccari nacquero in un’epoca non facile per il Belpaese, quelli del Fascismo, distinguendosi per la loro poliedricità espressiva. I soggetti raffigurati da Maccari erano soldati, preti, avvocati ma la sua predilezione era per le donne e, in ogni disegno, l’artista aveva cura di non scadere nella becera volgarità. Il personaggio di Maccari è stato sempre circondato da un’aura eversiva ma la realtà era ben diversa: egli infatti ad un primo sguardo appare come un sapiente illustratore ma ciò che spesso si tende ad ignorare è la sottile inquietudine insita nei suoi lavori che sconfina in una liricità mai banale.
Maccari è mutevole nella sua arte, spazia con estrema facilità dal disegno vero e proprio al contorno per poi giungere al chiaroscuro a macchie; l’intento dell’artista è quello di sfidare l’osservatore affinché non si fermi al semplice disegno satirico ma indaghi a fondo e forse questa aspettativa di Maccari trova le radici nelle sue origini toscane e in quel desiderio di essere irriverenti ma al tempo stesso riflessivi, un desiderio spesso osteggiato e non compreso in quegli anni duri e difficili per l’Italia, quando l’arguzia veniva avversata anche quando non ve n’era alcuna esigenza.
L’arte di Maccari è contraddistinta da tanti soggetti, lo abbiamo detto, ma a colpire maggiormente sono quelli femminili, caratterizzati dalle forme quasi boteriane e dalla capigliatura fluente ma anche dai colori vividi e dai contorni non sempre ben definiti, anzi spesso si ha l’impressione che il disegno sia quasi lasciato incompleto. Maccari combatté strenuamente per ribellarsi alla pretesa italiana di un pensiero massificato e lo fece in un modo sicuramente originale, scegliendo di parlare per immagini e ricorrendo a pennellate rapide che davano forma ad uno stile inconfondibile. Una vita, quella dell’artista, spesa all’insegna di una protesta che ancora oggi sconvolge per l’attualità dei suoi temi.
Francesca Salvato
Mino Maccari, “La Commedia dell’Arte”
Dal 26 ottobre al 30 novembre 2013
Galleria Il Catalogo
Via A. M. De Luca, 14
Salerno
Giorni ed orari di apertura: dal martedì al sabato, ore 10.30/12.30 – 17.30/20.00
Ingresso gratuito
Info: 089/232666
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