Talent Prize 2013
Oggi, 25 Settembre 2013, nella splendida cornice di Palazzo Farnese a Roma, sono stati proclamati i finalisti ed il vincitore del Talent Prize 2013, premio arrivato alla sua VI edizione.
Si aggiudica l'ambito premio di 10mila euro il giovane artista Danilo Correale (Napoli, 1982), con la sua "The Future in Their Hands (visible hand)", opera fotografica che esplora ciò che si cela dietro al mondo istituzionale attraverso la rappresentazione di 6 mani alzate per prestare giuramento in tribunale, che sono state sottoposte alla lettura di una chiromante. L'idea concentra l'attenzione sulla soggettività del potere, e sull'ambiguità che esso trascina con sé.
Accanto al talento di Danilo Correale, altri giovani artisti sono stati riconosciuti come finalisti e faranno parte della mostra dedicata organizzata per il 16 Novembre alla Casa delle Architetture di Roma: Gabriele De Santis con "Love Story 1960-1964"; Sara Enrico con "Untitled"; Niccolò Morgan Gandolfi con "Untitled"; Riccardo Giacconi con "Portrait de Dominique Fidanza "sa maison en Suisse"; Antonio Guiotto con "I Love You"; Maziar Mokhtari con "Former flour factory"; Marco Morici con "Studio per un'architettura fallita"; Giovanni Oberti con "Senza titolo"; Maria Domenica Rapicavoli con "Load Displacement" .
Gli sponsor del premio hanno, inoltre, assegnato premi speciali: il premio speciale Axa è stato assegnato a Daniele Franzella per l'opera "Senza titolo"; il premio speciale Metaenergia è andato invece a Federico Gori per l'installazione "Giro Giro Tondo"; il premio speciale Casa dell'Architettura è andato a Michela De Mattei per "Esperimento d'Innesto"; infine, il premio speciale "Insideart" è stato attribuito a Giorgio Ialongo per "Mi illumino d'incenso".
Menzioni speciali sono state, poi, assegnate dalla selezionatissima giuria a Paola Anziché per l'opera "Above", a Silvia Camporesi per "After zabriskie point", a Emmanuele Lorenzo Giovanni De Ruvo per "1638 -1983-Construction", a Stafania Migliorati con "Infiltrazioni" e ad Andrea Nacciarriti per "Shahinaz".
Ciò che ha distinto il premio da tutti gli altri, come affermato da Guido Talarico, ideatore e curatore dell'iniziativa, è la grande attenzione ai giovani. Talent Prize, infatti, nasce dalla volontà di offrire un'opportunità ed un sostegno alle tante voci artistiche giovanili non ascoltate nel nostro Paese: a quelle "nuove generazioni che", sostiene Maurizio Molinari, presidente di Metaenergia, "vedono meno possibilità rispetto alle precedenti generazioni di ottenere occasioni per esprimersi e dimostrare le loro capacità"; per questo motivo la partecipazione, rigorosamente gratuita, è stata riservata ad artisti dai 18 ai 40 anni, e perfino la cura della mostra successiva sarà affidata a due giovani studenti del Master di curatore museale dello IED.
La proclamazione dei vincitori ha visto l'intervento di una nutrita rappresentanza di ospiti, che hanno testimoniato la collaborazione ed il grande lavoro dietro a questo evento. La presenza ed il patrocinio dell'ambasciata di Francia ne è un esempio, grazie ad una collaborazione costante dell'attività artistica nel nostro Paese con la Francia, specialmente con la città di Lille, divenuta negli ultimi anni una fervida città culturale. Tra gli ospiti anche Alfonso Gianchetti, presidente del comitato tecnico-scientifico della Casa dell'Architettura, che ha ribadito l'importanza dell'espressione artistica nella nostra società; Viviana Gravano, direttrice del master di curatore museale dello IED, ha invece sottolineato ancora di più l'importanza di dare spazio alle nuove generazioni in una realtà in cui ogni possibilità è loro preclusa, anche solo per ragioni anagrafiche, e la volontà di formare "ragazzi che tentino di rompere anche quel muro". Altro ospite gradito è stato Italo Carli, direttore generale di Axa Arte, che ha ribadito l'impegno unico della compagnia assicurativa nel mondo dell'arte in tutta Europa. Infine, Maurizio Molinari ha speso splendide parole sull'arte come "l'espressione più bella e potente posseduta dall'uomo", sottolineando anche la grande forza con cui Metaenergia crede nei giovani, come dimostrato dla fatto che il 70% dei suoi collaboratori ha un'età inferiore ai 35 anni.
Il Premio, quindi, rappresenta un'opportunità unica nel panorama artistico italiano; opportunità che si rinnova di anno in anno grazie alla perseveranza e all'impegno di molti. Le opere selezionate (vincitori dei premi speciali, finalisti e vincitore) avranno l'opportunità di esporre ad una mostra dedicata, e saranno oggetto di un approfondimento sul magazine "Inside Art". Tutto questo per dare nuovo impulso ad un Paese che vanta la più grande e completa storia artistica del mondo, un Paese che ha conosciuto ultimamente, commenta Molinari, "una crisi non solo economica, ma anche valoriale".
Ma l'esperienza del Talent Prize 2013 non è ancora finita: come spiegato da Guido Talarico, è ancora possibile votare sul sito Repubblica.it il proprio artista favorito tra i finalisti. Inoltre, tutte le opere dei partecipanti potranno essere visionate e votate dal sito www.insideart.eu, ed il vincitore avrà l'opportunità di vedere esposto il proprio lavoro nella mostra del 16 novembre insieme agli altri vincitori.
Luca Virgillito







Nessun commento:
Posta un commento