martedì 23 luglio 2013

“The Dalì Universe”


“The Dalì Universe”

Dal 14 Giugno al 29 Settembre 2013
Villa Fiorentino
Corso Italia, 53 
80067 Sorrento


Una perla del Mediterraneo spalanca le braccia per accogliere Salvador Dalì, genio del Surrealismo. Un evento di rilievo internazionale quello che si dipanerà fino a Settembre nella cornice neoclassica di Villa Fiorentino a Sorrento. 

La mostra è incentrata principalmente sulle sculture in bronzo, molte delle quali visibili nelle principali piazze della città e realizzate dal maestro catalano. Le sale che ospitano le opere sono in tutto dieci e l’esposizione si articola su tre livelli; l’Omaggio a Tersicore troneggia al centro della prima sala in tutta la sua originalità: la dea dalle figure morbide si specchia quasi nella sua spigolosa trasposizione scultorea a significare che la classicità ed il caos convivono in ognuno di noi con uguale valenza. 
Adamo ed Eva, fulcro della sala seguente, sono raffigurati nell’attimo esatto in cui la donna porge la mela. In quel momento è fissata l’essenza del peccato originale ed il serpente, collocato tra l’uomo e la donna, si avvolge su se stesso creando un cuore che sta a simboleggiare la forza e la complessità del sentimento amoroso. 

Alice nel Paese delle Meraviglie è quasi come una personificazione dell’artista: Dalì amò molto questa storia e soprattutto amò l’ingenuità e la voglia di conoscenza tipica dei fanciulli; Alice è un personaggio surreale e lo si comprende dall’abbigliamento che indossa e dagli orpelli che la caratterizzano.

L’artista aveva due ossessioni: il fuoco e la figura femminile. Nella Donna in Fiamme avviene un connubio dove il fuoco, che si propaga lungo la veste, esprime la sensualità e la misteriosità della figura mentre il volto non ben definito rappresenta tutte le donne. 

Ai celebri orologi molli è dedicato un intero ambiente: Dalì utilizzava questo genere di simbolismo esclusivamente per ciò che detestava. Raffigurare in questo modo un oggetto meccanico equivale per il maestro catalano a snaturare del suo significato il rigido trascorrere del tempo anche perché, a livello psicologico, ognuno di noi ha una percezione diversa del tempo e proprio ciò lo rende mutabile e privo di ogni concretezza. 
L’opera dal titolo Newton Surrealista omaggia lo scopritore della gravità. Realizzando due aperture nella scultura Dalì vuol far capire che Newton era unicamente un simbolo e che le grandi scoperte da lui effettuate nascosero del tutto la sua personalità di grande scienziato. 

Le sculture in bronzo sono senza dubbio le protagoniste assolute dell’esposizione ed altre statue sono visibili nelle principali piazze della città. Ma oltre che su di esse, la mostra si sofferma su altri aspetti dell’estro di Dalì. Dettaglio interessante del maestro sono le sue creazioni in oro: egli infatti realizzò monete, croci ed altri oggetti plasmando il metallo quasi con venerazione in quanto lo considerava una celebrazione dell’anima. 

A completare la magnifica esposizione, sapientemente allestita, concorrono i disegni di Dalì tratti da libri illustrati: meraviglia il vivido cromatismo delle figure e la singolarità dei soggetti rappresentati, immagini che attraggono come calamite come solo la creatività di questo artista riusciva a fare. 

Chiude la straordinaria mostra un’ala interamente dedicata a mobili surrealisti dove lampade, sedie e divani si presentano in un unicum armonico ma allo stesso tempo quasi irreale: la collaborazione tra Dalì e Michel – Frenck produsse questi oggetti di design negli anni Trenta: non si tratta di mobili comodi ma di oggetti artistici e quindi di culto. 

Ad accompagnare il visitatore lungo i livelli della mostra una serie di frasi esemplificative di Dalì, uomo dalle mille sfaccettature e dalle innumerevoli ispirazioni. 

Lo sguardo dell’artista occhieggia sui manifesti lungo le strade di Sorrento, segue ogni individuo e sembra scavare a fondo il suo io: Dalì sembra ipnotizzare chi lo guarda, attirandolo verso quell’arte che, proprio per la sua complessità, continua a conquistare folle di curiosi. 
Una mostra realizzata con grande completezza in una location invidiabile che permette al grande pubblico di ammirare e di conoscere pezzi più o meno noti dell’artista spagnolo e di innamorarsi contemporaneamente della città delle sirene. 

Francesca Salvato


“The Dalì Universe”
Dal 14 Giugno al 29 Settembre 2013
Villa Fiorentino
Corso Italia, 53 
80067 Sorrento

Giorni ed orari di apertura: da lunedì a venerdì: 10.00/13.00 – 17.00/21.00
Sabato, domenica e festivi: fino alle ore 22.00.
Costo del biglietto: intero € 5,00; ridotto € 3,00.
Info e prenotazioni: 081/8782284; info@fondazionesorrento.com






















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