fino al 11.1.2013
Roma, Complesso del Vittoriano
“La mostra è uno sguardo sull’arte greca contemporanea così come viene angolato da una grande collezione privata ateniese. Uno sguardo sicuramente ‘di parte’, ma con tanta storia alle spalle.” (G. Serafini)
La Grecia della cultura elevata, dell'estetica eccezionale, della raffinatezza assoluta, questa Grecia ha aperto le sue porte dentro il Complesso Vittoriano, per farci partecipare ad un godimento psichico e creativo. Oltre alla cultura ellenica dell'antichità, ammirata e conosciuta in tutto il mondo, esiste anche un'altra Grecia da scoprire, quella contemporanea. Attraverso questa mostra, abbiamo la possibilità di dare uno sguardo profondo all'occhio dell'artista contemporaneo greco, dagli anni ottanta fino a oggi.
Ottantotto dipinti di venticinque artisti che fanno parte della collezione privata di Sotiris Felios, tra cui, uno dei più grandi artisti contemporanei, Yiannis Mòralis con l'opera “Erotikò”. Il collezionista ci dice “Dobbiamo riportare nella mente e nel cuore un modo di vivere armonioso, un atteggiamento coraggioso di solidarietà, giustizia e libertà.” Ed è proprio questo che ci ispirano le opere esposte in questa mostra. L'aria del paese d'origine degli artisti e lo spirito della “ελληνικότητα” (grecità) sono molto pronunciati in alcuni dipinti. D'altronde, ci sono anche opere in cui è chiara l'influenza delle grandi scuole europee, pittori che hanno studiato accanto a maestri importanti come Mytaràs e Leonardo Cremonini. Tutti gli artisti contano numerose mostre sia personali che collettive in Grecia e all'estero.
Un elemento da notare in questa mostra è anche la connessione diretta di alcune opere con elementi poetici, per esempio i ritratti di Maria Polydouri, una delle poetesse più importanti del neoromanticismo, o i versi sull'opera “Exodos” di Christos Bokoros che fa riferimento alla sortita dei Greci durante l'assedio di Missolungi. Il filo che unisce tutte le opere di questa mostra è la figura umana, a volte metafisica, a volte selvaggia … anche perversa.
“Είμαστε από καλή γενιά”, (“Siamo di buona stirpe, noi”) ha scritto Odysseas Elytis al suo poema “Ήλιος ο πρώτος” / (Sole il primo) e in questa mostra, c'è tanto affetto, dolore, sentimento, creatività e ispirazione. Le tecniche particolari e le opere atmosferiche creano un linguaggio pittorico moderno e stimolante verso nuove forme di espressione. Una mostra dedicata agli amanti dell'arte e delle nuove idee.
I quadri scelti fanno parte della collezione privata del mecenate Sotiris Felios, che ha coperto i costi della mostra e ha scelto di devolvere gli incassi del catalogo al finanziamento della cattedra di studi neo ellenici all'università Tor Vergata.
maria katsinopoulou
dal 28.11.2012 al 11.1.2013
Ellenico plurale. Dipinti dalla Collezione Sotiris Felios
a cura di Giuliano Serafini
Sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana
Complesso del Vittoriano
Enti promotori: Fondazione L'alta Arcadia
Con il patrocinio di:
Ministero per i Beni e le Attività Culturali
In collaborazione con:
Ambasciata di Grecia in Italia
Catalogo: Peak Publishing
In italiano e inglese
Orari:
Tutti i giorni 9,30 - 19,30
(L'accesso è consentito fino a 45 minuti prima dell'orario di chiusura)
Ingresso gratuito
Info: tel. 06 6780664
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