FESTA DELLA DONNA ALLA CASA DELLE LETTERATURE
UNA MOSTRA
DELLE DONNE E DEL LAVORO
Un percorso fotografico sul lavoro delle tabacchine nell’Italia post-unitaria: le operaie della Fattoria Autonoma Tabacchi di Città di Castello
7 marzo - 6 aprile 2012
UN LIBRO
DOVE SONO
di Stefania Scateni
edizioni nottetempo
mercoledì 7 marzo 2012 – ore 18.30
Roma - Casa delle Letterature, piazza dell’orologio 3
Un 8 Marzo per riflettere, con la lente della storia, sul precariato del lavoro e sul precariato del lavoro delle donne.
Nei 150 anni dell’Istituzione dei Monopoli di stato, la mostra e il libro Dove sono di Stefania Scateni aprono uno squarcio, attraverso le vicende delle tabacchine, sul lavoro e sulla condizione delle donne nella metà del secolo scorso. Mentre, ad esempio, la figura della mondina è stata celebrata da capolavori come Riso Amaro di De Sanctis, la figura della tabacchina è rimasta fino a oggi narrativamente inesplorata pur racchiudendo un ritratto originale e appassionato di tanti volti sconosciuti.
Le pagine del romanzo di Dove sono di Stefania Scateni (edizioni nottetempo in uscita l’8 marzo) saranno lette in anteprima da quattro scrittrici italiane: Teresa Ciabatti (Adelmo torna da me, I giorni Felici), Gaia Manzini (Nudo di famiglia, La scomparsa di Lauren Armstrong), Sandra Petrignani (La scrittrice abita qui, Dolorose considerazioni del cuore), Giuseppina Torregrossa (Manna e miele, Ferro e fuoco, Il conto delle minne).
Il 7 marzo sarà anche inaugurata la mostra Delle donne e del lavoro, proposta dalla Fattoria Autonoma Tabacchi di Città di Castello, che documenta il lavoro dagli anni 30 ai 70 delle operaie della manifattura tabacchi dell'alta valle del Tevere e che sarà aperta fino al 6 aprile. La manifattura dei tabacchi era un'attività quasi esclusivamente femminile e nel dopoguerra ha permesso che interi paesi non collassassero economicamente. Un lavoro non garantito e duro: nonostante fossero operaie venivano assunte a tempo determinato come stagionali. Nonostante la fragilità della loro posizione (nessun potere contrattuale, cottimo mascherato e facilità di subire ricatti ) le tabacchine erano fiere di mandare avanti la famiglia in anni nei quali la disoccupazione maschile era altissima.
Stefania Scateni
Dove sono
collana: narrativa
pagine 192 - 14 x 20 cm euro 15.00
edizioni nottetempo
ISBN: 978-88-7452-344-3
USCITA IN LIBRERIA: 8 MARZO 2012
L’8 marzo in libreria uno spaccato inedito della nostra storia al femminile.
Se Riso Amaro e una ricca tradizione orale e scritta hanno consacrato le mondine nel nostro immaginario, pochi sanno che altrettante donne negli stessi anni e in altre campagne davano forza a uno dei più grandi indotti nazionali del secolo scorso, quello del tabacco. A 150 anni dalla nascita dei Monopoli di Stato, nottetempo rende omaggio alle tabacchine con l’uscita l’8 marzo di Dove sono: un capitolo italiano pressoché sconosciuto, partendo dalla storia di una donna alle prese coi suoi fantasmi.
Il rapporto fra Chiara e Paolo è misterioso: quasi non si parlano, non si toccano, non si spediscono le lunghe lettere scritte febbrilmente. Eppure è un rapporto fortissimo, di cui Chiara non sa fare a meno. Paolo è l’uomo a cui vuole, e deve, raccontare la sua vita, o meglio la storia della sua famiglia, una famiglia di donne. La storia di Elisabetta, la nonna, preveggente e impotente a salvare le figlie dalla sventura, la storia di Fedora e Delfina, le belle zie che muoiono ragazze, la storia di Nunzia che fa un cattivo matrimonio. Tutte queste storie convergono in quella di Chiara, la nipote, ricettacolo insofferente di tante sventure. Ma Paolo che può fare per lei? tutto e niente, è il suo analista.
Stefania Scateni vive e lavora a Roma dove dirige le pagine di Cultura de l'Unità dal 2001. Ha pubblicato libri e racconti. Dove sono è il suo primo romanzo.

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