giovedì 15 maggio 2014

Eugenio Siniscalchi Sguardi misurati


Eugenio Siniscalchi
Sguardi misurati


Dall’8 Maggio al 2 Giugno 2014
Pinacoteca Provinciale
Salerno



All’interno del suggestivo Palazzo Pinto, sede della Pinacoteca Provinciale di Salerno, prende vita la personale di Eugenio Siniscalchi, artista nato a Milano ma di origini salernitane, luogo dove oggi vive e lavora. 
Attratto dalla nobile arte del disegno già da bambino, Siniscalchi scelse di frequentare il liceo artistico del capoluogo campano perché nella sua mente già si prefigurava la direzione verso cui si sarebbe volta la sua esistenza. 
Dopo il diploma, Siniscalchi ebbe modo di frequentare Firenze, patria di celebri artisti del passato e tuttora musa ispiratrice, dove visse esperienze indispensabili per la sua formazione, dedicandosi anche alla visita delle bellezze artistiche del territorio, rivelatesi preziose per perfezionare il suo già notevole talento. All’inizio della sua carriera Siniscalchi era solito esercitare la sua arte servendosi di ogni supporto in quanto la sua parola d’ordine era sperimentare.

Tanti i nomi noti che l’artista ha avuto occasione di incrociare lungo il suo cammino ed egli non ha difficoltà nell’ammettere che ognuno di loro è stato fondamentale per la sua crescita artistica; il pittore salernitano non si sente arrivato, anzi ama sottolineare che il sentiero da percorrere è ancora lungo e ricco di fascino, certo di essere sorretto da quella determinazione che sin dalla nascita lo ha incoraggiato. 

Visitando la mostra del maestro Siniscalchi si comprende subito l’accurata attenzione che l’artista ha voluto dedicare al volto umano, riprodotto ricorrendo a diverse tecniche tra cui la pittura, il bassorilievo, l’incisione e gli acquerelli: sono volti di persone reali, uomini e donne di Salerno; spesso infatti l’artista ha ritratto intere famiglie ed un occhio attento può addirittura riconoscere in quei volti di adulti e bambini gli amici e i conoscenti che ha incontrato negli anni. Siniscalchi ha nei confronti del ritratto un atteggiamento molto particolare, egli lo intende quasi come una sorta di viaggio nell’animo umano che, attraverso gli occhi e le espressioni, comunica col pittore tramite un linguaggio universale. 
Quegli uomini e quelle donne hanno un vissuto alle loro spalle, non sono semplici volti che prendono forma tramite le pennellate sapienti dell’artista per cui, al di là dell’oggettiva bellezza delle figure che arricchiscono la mostra, il visitatore accoglie anche il bagaglio di esperienze dei singoli e della collettività. Siniscalchi ha la notevole capacità di analizzare nei particolari la realtà che lo circonda ma al tempo stesso la osserva con occhio critico e neutrale, mostrando tracce di quel iperrealismo di matrice statunitense da cui però l’artista si distacca per rincorrere le suggestioni europee. 

Le figure presentate dal pittore non sono piatte ma contraddistinte da una bidimensionalità che si inserisce perfettamente in uno spazio temporale che muta di volta in volta. Una personale, quella di Siniscalchi, che va ben oltre il raffigurare semplici volti: piuttosto la sua arte si prefigura come indagine psicologica, dimostrando che la tecnica accurata può viaggiare di pari passo con il sacro fuoco della creatività. 
Francesca Salvato

Eugenio Siniscalchi
Sguardi misurati

Dall’8 Maggio al 2 Giugno 2014
Pinacoteca Provinciale
Salerno
Ingresso gratuito
Giorni ed orari di apertura: dal martedì alla domenica dalle ore 9.00 alle ore 19.45
Info: 






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