venerdì 2 marzo 2012

Mario Brunello e l'Orchestra Giovanile Italiana



Istituzione
Universitaria
dei Concerti



MARIO BRUNELLO ALTERNA
L'ARCHETTO DEL VIOLONCELLO
ALLA BACCHETTA DI DIRETTORE

Martedì 6 marzo alle 20.30 nell'Aula Magna della Sapienza torna a suonare a Roma per la IUC - Istituzione Universitaria dei Concerti Mario Brunello, uno degli artisti più amati e seguiti dal pubblico della capitale. La particolarità di questo concerto è che Brunello si farà ascoltare non solo come violoncellista ma anche come direttore d'orchestra: sempre più spesso si presenta in questa doppia veste, confermando la sua natura di musicista e tutto campo e la sua insofferenza per i limiti tradizionali dell'attività concertistica. Riserva ampio spazio ai progetti che coinvolgono forme d'arte diverse (letteratura, filosofia, scienza, teatro), integrandoli con il suo repertorio tradizionale. Interagisce con attori e musicisti di altra estrazione culturale, quali Uri Caine, Paolo Fresu, Marco Paolini, Gianmaria Testa, Margherita Hack, Moni Ovadia e Vinicio Capossela. Attraverso nuovi canali di comunicazione cerca di avvicinare il pubblico a un'idea diversa e multiforme di fare musica, creando spettacoli interattivi.


Tutto questo parallelamente alla sua attività di concertista affermato a livello internazionale. Primo italiano ad aver vinto nel 1986 l'ambito Concorso Ciajkovskij di Mosca, Brunello è regolarmente invitato dalle più prestigiose orchestre, tra le quali London Philharmonic, Royal Philharmonic, Munich Philharmonic, Philadelphia Orchestra, Mahler Chamber Orchestra, Orchestre National de France, NHK Symphony di Tokyo, Filarmonica della Scala e Accademia di Santa Cecilia, accanto a direttori quali Valery Gergiev, Zubin Mehta, Riccardo Muti, Claudio Abbado, Antonio Pappano, Yuri Temirkanov, Riccardo Chailly, Vladimir Jurowski, Ton Koopman, Seiji Ozawa, Daniele Gatti e Myung-Whun Chung.
All'Aula Magna Mario Brunello si presenta con l'Orchestra Giovanile Italiana, nata all’interno della Scuola di Musica di Fiesole per volontà di Piero Farulli e tenuta a battesimo da Riccardo Muti. In quasi 30 anni di attività è stata diretta tra gli altri da Claudio Abbado, Giuseppe Sinopoli, Zubin Mehta, Daniele Gatti e Luciano Berio. Nel corso delle sue tournées l'orchestra ha suonato a Berlino, Francoforte, Praga, Budapest, Madrid, Edimburgo e Buenos Aires. Nel 2004 è stata insignita del “Premio Abbiati” della Associazione Nazionale Critici Musicali quale "miglior iniziativa musicale che dal 1984 ha formato migliaia di professionisti, costituendo un punto di riferimento unico per la formazione del giovane musicista". Nel settembre 2008 le è stato conferito il prestigioso Praemium Imperiale in Giappone.
Nella prima parte del programma Mario Brunello si presenta come solista nei due Concerti per violoncello e orchestra di Joseph Haydn, capolavori indiscussi della letteratura per questo strumento nel periodo classico. Il violoncellista deve qui affrontare - soprattutto nel secondo Concerto - passaggi di impervio virtuosismo, con doppie e triple corde ed escursioni nell'insidioso registro acuto dello strumento, ma deve anche esprimere tutto l'incanto melodico degli Adagio e lo slancio e il fuoco degli Allegro finali.
A conclusione del concerto il Quartetto in sol minore op. 25 di Johannes Brahms nella versione per grande orchestra di Arnold Schönberg, realizzata nel 1937 e considerata una delle più felici rielaborazioni orchestrali di un brano di musica da camera. "Questo Quartetto mi piace – scriveva Schönberg - ma lo si esegue raramente ed è sempre suonato molto male, perché quanto migliore è il pianista tanto più forte suona e non si sente nulla degli archi. Per una volta volevo sentire tutto e questo ho ottenuto. I miei propositi: restare rigorosamente nello stile di Brahms, osservare con scrupolo tutte le leggi alle quali Brahms obbediva e non violarle. Ho suonato molte volte quest’opera come violista e violoncellista: perciò sapevo come doveva suonare. Non dovevo fare altro che trasferire questo suono all’orchestra ed è ciò che ho fatto”.

Mario BRUNELLO
Primo italiano a vincere il Concorso Čaikovskij di Mosca, Brunello lavora con direttori quali Gergiev, Muti, Chailly, Ozawa, Temirkanov, Koopman, Jurowski e Abbado, e collabora in ambito cameristico con artisti come Kremer, Bashmet, Pollini, Lucchesini, i Quartetti Borodin e Alban Berg.
Da anni si dedica con passione a progetti che coinvolgono varie forme d'arte, collaborando con Paolo Fresu, Uri Caine, Marco Paolini, Gianmaria Testa, Moni Ovadia e Vinicio Capossela, per avvicinare il pubblico a un'idea diversa di fare musica. Gran parte degli spettacoli nasce nello spazio Antiruggine, ex-officina ristrutturata.
Ampia e varia la sua discografia che include il Triplo Concerto di Beethoven, con Claudio Abbado per Deutsche Grammophon, e “Brunello Series” per Egea Records, raccolta di cinque album tra i quali le Suites di Bach che hanno ricevuto il Premio della Critica 2010.
Tra i principali impegni della stagione 2011-12 figurano il Concerto di Dvorak con l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia diretta da Antonio Pappano, concerti con la Kremerata Baltica, con la Filarmonica Toscanini, con l’Orchestra Sinfonica della Rai, con l’Orchestre du Capitole de Toulouse e una tournée in Giappone. Completerà l’integrale delle Suites di Bach all’Accademia di Santa Cecilia e a Modena. Come direttore farà una tournée con l'OGI - Orchestra Giovanile Italiana.
Brunello è direttore musicale di “Artesella” in Trentino e direttore artistico del Premio Borciani e del Festival del Quartetto di Reggio Emilia. Nominato Accademico di Santa Cecilia, suona un violoncello Maggini del 1600, appartenuto a Franco Rossi.

L’Orchestra Giovanile Italiana, ideata da Piero Farulli all’interno della Scuola di Musica di Fiesole, in 30 anni di attività formativa ha contribuito in maniera determinante alla vita musicale del Paese con oltre mille musicisti occupati stabilmente nelle orchestre sinfoniche italiane e straniere.


Tenuta a battesimo da Riccardo Muti l’Orchestra è stata invitata in alcuni fra i più prestigiosi luoghi della musica, da Montpellier, Edimburgo, Berlino, Lubiana, Madrid, Francoforte, Praga, Budapest, Turku, al mitico Teatro Colon di Buenos Aires, con unanimi consensi di critica e di pubblico. Nell’aprile del 2010 è stata la protagonista del concerto in onore del quinto anniversario del pontificato di Sua Santità Benedetto XVI offerto dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
L’hanno diretta fra gli altri: C. Abbado, R. Abbado, S. Accardo, Y. Ahronovitch, P. Bellugi, L. Berio, A. Boreyko, G. Ferro, D. Gatti, C.M. Giulini, E. Inbal, Z. Mehta, R. Muti, G. Noseda, K. Penderecki, G. Sinopoli, J. Tate. Ha inciso per la Nuova Era, la Aulos, la Fonit Cetra, la Stradivarius; ha registrato per la RAI, Radio France e l’Unione Europea delle Radio. Dal 2000 Maestro per l’orchestra è Nicola Paszkowski.
Le hanno dedicato loro opere compositori come S. Bussotti e G. Battistelli.
Nel 2004 l’Orchestra è stata insignita del “Premio Abbiati” della Associazione Nazionale Critici Musicali quale miglior iniziativa musicale che dal 1984 ha formato migliaia di professionisti, costituendo un punto di riferimento unico per la formazione del giovane musicista e una delle espressioni più felici del ruolo didattico, insostituibile da 30 anni, della Scuola di Musica di Fiesole.
Nel settembre 2008 le è stato conferito il prestigioso Praemium Imperiale Grant for Young Artists dalla Japan Art Association.
La sostengono la Regione Toscana, la Provincia di Firenze e l’Ente Cassa di Risparmio di Firenze oltre al Ministero per i Beni e le Attività Culturali; la Compagnia di San Paolo mette a disposizione le borse di studio a concorso per le prime parti.


Martedì 6 marzo ore 20.30
Aula Magna – Sapienza Università di Roma
Orchestra Giovanile Italiana
Mario Brunello violoncellista e direttore

Haydn Concerto per violoncello e orchestra n. 1 in do maggiore Hob:VIIa/1
Concerto per violoncello e orchestra n. 2 re maggiore Hob: VIIa/2
Brahms Quartetto in sol minore op. 25
(versione per orchestra sinfonica di Arnold Schönberg)

BIGLIETTI: Interi: da 15 euro a 25 euro (ridotti da 12 euro a 20 euro)
Giovani (under 30): 8 euro
Bambini (under 14): 4 euro

INFO per il pubblico: tel. 06 3610051

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