giovedì 19 gennaio 2012

Il berretto a sonagli

fino al 29.I.2012
Il berretto a sonagli
Roma, Teatro Eliseo


Dopo quasi un secolo torna a Roma Il berretto a sonagli di Luigi Pirandello

L’entusiasmo del pubblico presente al Teatro Eliseo in occasione della prima della nota commedia pirandelliana in due atti Il berretto a sonagli ne conferma il grandioso e imperituro successo del testo dell’autore siciliano, magistralmente riportato in scena dal compianto regista Mario Bolognini, scomparso nel 2001, la cui attività di regia è stata poi ripresa da Sebastiano Lo Monaco, che peraltro interpreta contemporaneamente il ruolo del personaggio centrale della vicenda, Ciampa. La storia è ricca di realtà e paradosso. Beatrice Fiorìca (Clelia Piscitello) è vittima dei tradimenti del marito, il notabile Cavalier Fiorìca (che viene nominato, ma non è mai presente sulla scena), il quale intrattiene una relazione extraconiugale con la moglie del suo scrivano, il signor Ciampa (Sebastiano Lo Monaco). I sospetti spingono la donna ferita, spronata dalla Saracena, a sporgere denuncia nei confronti dei due “traditori”, con il preciso intento di portare la polizia a cogliere l’uomo e la donna in flagrante. Essi saranno quindi arrestati, ma la prima vittima sembra essere piuttosto Ciampa, uomo ferito nell’orgoglio e preoccupato per le conseguenze che lo scandalo generato dalla signora Fiorìca comporterà per la sua reputazione. Del resto, per Ciampa, gli uomini sono “pupi”, marionette, perché ognuno di noi riveste un ruolo, una maschera pubblica, che deve indossare con costante serietà. La signora Fiorìca, incurante di questo pensiero, calpesta il pupo di Ciampa, la cui ira raggiunge livelli altissimi. Le conseguenze dell’arresto sono tragiche per l’intera famiglia: la donna viene costretta dal fratello e dalla madre – consigliati da Ciampa – a fingersi pazza, in modo tale da ricondurre tutta la vicenda all’insanità mentale della donna e a riportare tutto in ordine.


Per definire la propria attività di regia, Mario Bolognini si era servito di parole memori della concezione dell’arte teatrale fatta propria dall’autore siciliano: «Una commedia nata e non scritta, così Pirandello ha definito il suo Berretto a sonagli. Su questo pensiero ho costruito la mia regia: viva e non scritta». Appare chiara dunque la volontà del regista di mantenersi fedeli all’idea pirandelliana secondo cui il teatro non sia altro che lo specchio della vita, della quale vengono riprodotti situazioni e personaggi plausibili, fino a farne delle “maschere nude”. Il regista aveva inoltre ripreso l’intento originario dell’autore di esaltare l’aspetto psicologico del protagonista della commedia scritta nel 1916 e portata in scena per la prima volta il 27 giugno 1917 presso il Teatro Nazionale di Roma, con la regia di Angelo Musco. Tale originaria versione ebbe una coloritura marcatamente dialettale, di cui del resto conserva traccia lo stesso titolo in siciliano ‘A birritta cu’ i ciancianeddi.
La versione portata all’Eliseo corrisponde invece alla seconda stesura pirandelliana in lingua italiana, risalente all’estate del 1918 e portata in scena nel 1923. Occorre inoltre ricordare che Eduardo De Filippo, dietro suggerimento dello stesso Pirandello, nel 1936 produsse una versione in dialetto napoletano della commedia.
Ammirevole l’interpretazione dell’intera compagnia teatrale, ma una nota di merito spetta senz’altro ai due attori incarnanti i personaggi cruciali della vicenda, ovvero le due vittime del tradimento, il Signor Ciampa, interpretato da Sebastiano Lo Monaco e la Signora Beatrice Fiorìca, ossia Clelia Piscitello.
Alla fine dello spettacolo, Lo Monaco ha reso noto al pubblico che in platea era presente niente poco di meno che il nipote dell’illustre autore della commedia, il signor Pierluigi Pirandello, il quale ha voluto omaggiare l’attore di un testo con la seguente dedica, letta dallo stesso attore, visibilmente imbarazzato ed emozionato: “A Sebastiano Lo Monaco, interprete senza pari dell’arte di Pirandello”.

vincenza accardi
spettacolo del 17 gennaio 2012
dal 17 al 29 gennaio 2012
Il berretto a sonagli
regia di Sebastiano Lo Monaco e Marina Biondi
Teatro Eliseo
Via Nazionale, 183 - 00184 Roma
Orari: martedì, giovedì e venerdì alle ore 20:45; mercoledì e domenica alle ore 17; sabato alle ore 16:30 e 20:45
Ingresso: da € 32 a € 9
Info: tel. +39 06488721;

di Luigi Pirandello
con Clelia Piscitello, Claudio Mazzenga
e con Franca Maresa, Rosario Petix,
Elena Aimone
Con la partecipazione di Isa Bellini
Scene Helena Calvarese
Costumi Cristina da Rold
Musiche Giovanni Zappalorto
Luci Giuseppe Di Stefano
Regia Mauro Bolognini
Ripresa da Sebastiano Lo Monaco
Sicilia Teatro


Nessun commento:

Posta un commento