martedì 28 aprile 2009

IO BALLO ’09

IO BALLO ’09

Il musical dei professionisti di “AMICI”

Teatro Brancaccio dal 5 al 17 maggio 2009

Uno spettacolo scritto da
CHICCO SFONDRINI

Con
GARRISON, GIULIA OTTONELLO,
RITA RODI, ANBETA TOROMANI,
JOSE’ PEREZ, LEON CINO, GIANNI SPERTI,
MARIA ZAFFINO, ELEONORA SCOPPELLITI

e con la partecipazione straordinaria di
ALICE BELLAGAMBA e ADRIANO BETTINELLI

Scenografie
LUCIA D’ANGELO E CRISTINA QUERZOLA

Costumi
ANHAI RICCA

Disegno luci
UMILE VAINIERI

Direzione musicale
M° PEPPE VESSICCHIO

Coreografie
GARRISON e ALESSANDRA CELENTANO

RegiaPATRICK ROSSI GASTALDI e CHICCO SFONDRINI
Dopo il successo ottenuto nella scorsa stagione, torna a grande richiesta sui principali palcoscenici italiani IO BALLO, il musical dei professionisti del programma tv “Amici di Maria De Filippi”.

Scritto da Chicco Sfondrini, con la regia di Patrick Rossi Gastaldi e dello stesso Sfondrini, IO BALLO ’09 è la nuova edizione di uno spettacolo di grande successo in cui si raccontano e si esibiscono i ballerini professionisti del programma televisivo che ogni anno si conferma come il talent show italiano più famoso e seguito. Sul palcoscenico incontreremo gli artisti che hanno incantato un pubblico sempre più vasto: Anbeta Toromani, Josè Perez, Leon Cino, Maria Zaffino, Gianni Sperti, Eleonora Scoppelliti, coordinati dal coreografo Garrison Rochelle e da Rita Rodi, insieme allo straordinario talento comico e canoro di Giulia Ottonello, vincitrice della seconda edizione di “Amici”, oggi affermata artista, e la partecipazione straordinaria di Alice e Adriano, due tra i più amati protagonisti della attuale edizione.

In America si dice spesso, anche a sproposito: «The show must go on», cioè lo spettacolo deve continuare. Ma chi l’ha detto che questa debba essere una legge da rispettare sempre e comunque? Perché lo spettacolo deve a tutti i costi continuare? Forse, qualche volta, bisogna fermarsi, riflettere, scegliere, rinunciare…

IO BALLO ‘09 racconta il “dietro le quinte” di una compagnia di danza, ciò che il pubblico non vede, ma che ogni sera precede lo spettacolo: rivela come ogni nuova replica sia il frutto di una scelta continua, ogni giorno rinnovata, tra amore e carriera, tra vita e danza, tra fiducia e cinismo, tra amore per la danza e amor proprio. Tra il sogno di una vita dedicata alla purezza dell’arte e la realtà della vita che si sostituisce all’arte, costringendo a scelte difficili e spesso inconciliabili.

All’apertura del sipario, i ballerini si trovano nella solita sala prove, dove dovrebbero prepararsi per andare in scena. Ma lo spettacolo questa volta è a rischio: ogni artista ha ricevuto allettanti offerte lavorative da altrettante prestigiose compagnie a cui è difficile rinunciare. Ogni ballerino, con le proprie personali motivazioni, si trova di fronte a un bivio: deve scegliere se proseguire e portare a termine il lavoro iniziato con i colleghi di sempre, o abbandonare il progetto comune per intraprendere una nuova strada e spiccare (forse… finalmente… chi lo sa?) il volo verso la tanto sognata consacrazione nell’Olimpo del successo.

Garrison sapeva che questo giorno, prima o poi, sarebbe arrivato. Anche a lui capitò la stessa cosa… Ma oggi, con la maturità data dall’esperienza, è fermamente convinto che lo spettacolo debba continuare. Avrà a disposizione solo il breve momento delle prove generali per convincere tutti a cambiare idea, a rinviare la propria decisione, e far sì che lo spettacolo possa andare avanti. Perché quello spettacolo, in fondo, rappresenta la vita di tutti. Di tutti noi, che dalla vita non dobbiamo scappare mai.

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