Una commedia sull’amore, il sesso e le suore. Con una coppia di fidanzati litigiosi, un rapinatore sexy e le tante (false) promesse dei politici.
Una coppia di uomini innamorati, un Governo che promette leggi sulle unioni civili tra i gay, un Paese coi suoi problemi ma tutto sommato felice… e poi, in un attimo, esplode tutto. Sono passati appena due anni e l’amore ha lasciato il posto all’indifferenza e al rancore, il nuovo Governo ignora completamente la causa gay e il Paese è sull’orlo della catastrofe. Vi ricorda nulla?
Traendo spunto dalla realtà e raccontando una storia intima ma intessuta di simboli e metafore (però sempre in chiave rigorosamente comica), il giornalista e scrittore Flavio Mazzini (“Quanti padri di famiglia”, “E adesso chi lo dice a mamma?”, “Vestito piaccio, nudo convinco”) ha realizzato una divertente commedia che racconta la nostra epoca, un’epoca che per gli omosessuali pare sempre più priva di sbocchi.
Una coppia gay afflitta dalla paura di invecchiare e di non avere i soldi per sopravvivere, finisce intrappolata nel seminterrato di un convento, ostaggio di un rapinatore virile e ancora più disperato di loro, che però rappresenta, oltre che una minaccia, anche l’unica tentazione ancora a portata di mano: quella degli istinti più primitivi. Ma di questi tempi, nulla è mai quello che sembra…
E’ difficile sintetizzare la trama senza rovinare le tante sorprese che si avvicendano sulla scena in questa commedia che sa ironizzare su se stessa e che, come dichiara l’autore, “ha come principale obiettivo quello di far divertire il pubblico, magari riuscendo anche a farlo riflettere. Ammesso che possa servire ancora a qualcosa…”.
Sotto il convento…niente!
Dal 31 marzo al 5 aprile a Roma
Nuovo Teatro Colosseo, Via Capo d’Africa 29/A – tel: 06.7004932
L’8 maggio a Milano
Teatro Libero, Via Savona, 10 – tel: 02.832 3126
Sono in corso di definizioni ulteriori repliche per il 9 e 10 maggio a Pisa e Ferrara.
Per informazioni contattate il Coordinamento dei Collettivi Universitari Pisani e l’Arcigay Circo Massimo di Ferrara.
Oppure visitate il sito ufficiale dello spettacolo: http://www.sottoilvestito.altervista.org/
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