martedì 18 novembre 2008

PESTE! Processo agli untori

Teatro Piccolo Re di Roma
Dal 28 al 30 Novembre

PESTE! Processo agli untori

Di Renzo Gasparella Tratto da "Storia della colonna infame" di Alessandro Manzoni
Cast
Interprete: Solimano Pontarollo
Quadri realizzati da: Erica Brizzi
Ricerca musicale di: Giancarlo Dalla Mura
Disegno luci di: Alberto Costantini
REGIA DI: Solimano Pontarollo
"21 giugno 1629: ore 4 e trenta del mattino..."
" ... e se fosse un untore ... non c'è dubbio!"

“Quello che so è che ancor oggi si fa tutto in piazza. Forse perché la gente ama farsi i fatti degli altri non avendone di propri abbastanza interessanti… Si fa tutto in piazza, come allora, anche se l’abbiamo sostituita con un telecomando. E anche oggi, come 400 anni fa, come sempre, quando un processo arriva in piazza si fa presto, troppo presto.

Il criminale, il diverso, lo spostato. Non è importante se colpevole o innocente. L’importante è trovare un capro espiatorio che ci restituisca e difenda la nostra tranquilla normalità. Ed allora ecco: uccidiamo chi rappresenta i nostri fantasmi… non i nostri fantasmi. Perché questo erano il Piazza ed il Mora. Simboli, agnelli sacrificali offerti all’altare pagano dell’atavica lotta che l’uomo combatte contro se stesso.

Imparare a convivere con le ombre che sono dentro di noi: ecco la sfida. Solo così si può imparare a conoscerle e a gestirle, altrimenti l’oscuro, la paura, lo sconosciuto farà crescere la frustrazione e la rabbia e ci ritroveremo ancora una volta in piazza a cercare qualcuno su cui sfogarci, o a chiedere a qualcuno di farlo per noi…”


Il testo nasce da “La storia della Colonna Infame” di A. Manzoni, di cui segue il processo agli untori.

Ma approfondisce, con un notevole lavoro di ricerca testuale e documentaria, la situazione storica ed emotiva in cui si diffondeva la peste, calando lo spettatore in una realtà distante nel tempo, ma vicina nei contenuti. Nasce un avvicinamento al procedimento d’accusa che espone fatti e azioni con lucidità e precisione, dai primi allarmi per “morti misteriose” all’ingresso della peste in città, alla denuncia contro Guglielmo Piazza, da cui parte il processo stesso.


L’idea di mettere in scena il processo agli untori nasce dalle impressionanti analogie con l’attualità di questa “storia dell’iniquità umana”.

Sembra che cambiando i tempi e i soggetti il risultato non cambi. La lettura ad anni di distanza del testo del Manzoni, l’incontro con l’amico Renzo Gasparella (che aveva già collaborato con la Tabula Rasa per l’adattamento di “Nel bel mezzo di un gelido inverno” messo in scena con il titolo $hakespeare nel 1999), l’approfondimento della situazione storica che precede quella maledetta estate milanese del 1630, sono stati il cocktail che ha innescato la miccia di questo monologo.
Rigore terminologico e trasporto emotivo si alternano in questo primo tentativo di avvicinarsi alla “ORAZIONE CIVILE”.

Teatro Piccolo Re di Roma. Via Trebula, 5. Roma. cap. 00183. (Metro linea A- Re di Roma) tel. 06.77591270. Venerdì e sabato ore 21.00; domenica ore 18.00

Orario botteghino:venerdì e sabato dalle ore 20.00; domenica dalle ore 17.00 E’ possibile prenotare i biglietti per gli spettacoli tramite il servizio di prenotazione per segreteria telefonica, attiva 24 ore su 24, al numero 06 77591270 oppure inviando una mail a piccolorediroma@gmail.com . I biglietti prenotati dovranno essere ritirati 30 minuti prima dell’orario d’inizio dello spettacolo.

Biglietti 8 intero + 2 di tessera e 6 ridotto + 2 di tessera. Il ridotto è per gli over 60, gli studenti, gli studenti dei corsi di teatro.

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