mercoledì 15 aprile 2015

Opere scelte- Mario Schifano


Opere scelte
Mario Schifano
Dal 28 Marzo al 30 Aprile 2015 
Galleria “Il Catalogo”
Via A.M. De Luca, 14
Salerno

Riassumere la personalità artistica di Mario Schifano risulta arduo perché la complessità del suo animo rifugge le etichette ma è la sua stessa arte a parlare, mostrando una figura poliedrica e mai banale. Nato in Libia nel 1934, Schifano non si dedicò esclusivamente alla pittura ma scelse di esplorare anche il mondo della regia cinematografica; seguendo le orme del padre archeologo, il nostro si avvicinò all’arte in giovanissima età e già negli anni Cinquanta entrò in contatto con esponenti della Scuola di Piazza del Popolo, a Roma.
La svolta artistica avvenne nel 1962 quando, grazie ad una viaggio a New York, incontrò Andy Warhol comprendendo così che la sua corrente artistica di riferimento sarebbe diventata la Pop Art. Molto famose sono le esposizioni nel corso delle quali Schifano, circondato da numerosi allievi, realizzava grandi dipinti servendosi unicamente di smalto e acrilico, dipinti classificati poi come monocromi. L’artista però è noto anche per la sua collaborazione con marchi come Coca Cola ed Esso per i quali realizzò opere destinate al mondo della pubblicità, inoltre la sua smodata passione per le nuove tecniche pittoriche lo condusse all’utilizzo del computer per creare e rimodellare le proprie creazioni esponendolo, purtroppo, al rischio di molteplici falsi. La sua vita si spense nel 1998 quando fu stroncato da un infarto. 
L’allestimento espositivo realizzato dalla Galleria “Il Catalogo” si caratterizza, come sempre, per il grande rilievo che viene dato all’opera: i lavori di Schifano, infatti, sono gli unici protagonisti della sala e nessun orpello rischia di offuscare l’arte del maestro. La personale focalizza la sua attenzione a partire dalla svolta artistica di Schifano che avvenne, appunto, negli anni Sessanta quando il boom economico che toccò l’Italia investì persino il suo modo di dipingere. Schifano appare affascinato dal mondo televisivo e dalla pubblicità, infatti le quattordici opere in mostra danno l’impressione di fuoriuscire dal tubo catodico investendo con i loro colori prepotenti chiunque le osservi. Paesaggi, volti, nelle opere scelte di Schifano già si intuisce quella svolta tecnologica che toccherà l’artista successivamente e che lo condurrà a realizzare i suoi lavori servendosi anche del computer. Quando Schifano si appassionava ad un tema era in grado di riproporlo decine di volte in serie, non apparendo però mai banale, lasciandosi totalmente assorbire dal fervore artistico: il pittore era solito dipingere tenendo accesi numerosi televisori, possiamo quindi immaginare come i fotogrammi, i suoni, le voci, gli eventi investissero quotidianamente Schifano inducendolo così a trasferire sulla tela l’immane quantità delle sollecitazioni ricevute. In mostra a Salerno vi è anche l’opera intitolata “Le Stelle” che non ha però alcuna affinità con il mondo dell’universo, piuttosto è un chiaro riferimento alle insegne luminose dei locali notturni e al gruppo rock da lui fondato che prese appunto il nome di “Le stelle di Mario Schifano”. 
La vita dell’artista fu costantemente all’insegna degli stimoli, egli anelava alla perenne ricerca dell’esplorazione e, una volta raggiunto il suo scopo, era già pronto per nuovi orizzonti mostrando di comprendere prima di altri quanto il binomio tra arte e tecnologia fosse attuale e indispensabile. 
Francesca Salvato

“Opere scelte”
Mario Schifano
Dal 28 Marzo al 30 Aprile 2015
Galleria “Il Catalogo”
Via A.M. De Luca, 14
Salerno
Giorni ed orari di apertura: dal martedì al venerdì ore 17.30/20.00
Sabato: ore 10.30/12.30 – 17.30/20.00
Ingresso gratuito
Info: 089/232666
www.ilcatalogo.com; info@ilcatalogo.com

Frase: La rivoluzione pittorica di Mario Schifano tra bagni di colore e richiami tecnologici.

Nessun commento:

Posta un commento