mercoledì 24 aprile 2013

I martedì del Jazz all'Officina Biologica




ogni martedì di maggio è jazz
allo spazio dell’officina biologica
in borgo angelico 30, roma
ingresso libero


Musicisti affermati e giovani talenti per i martedì jazz dell'officina biologica a un passo da S.Pietro in uno dei quartieri più suggestivi di roma, nel cuore di Borgo Pio.
Nella palazzina liberty dell'officina biologica, 451 metri quadri su quattro piani splendidamente ristrutturati a fondere modernità e tradizione, troverete buona musica e cibo sano: anche a noi sembra la cosa più normale del mondo.

Musicisti d'eccezione per cinque serate a ingresso libero, durante tutto il mese di maggio, nella prima rassegna jazz dell'officina biologica, con la direzione artistica di Carlo Cammarella:

invece del 'trasversale', 'indipendente' o 'alternativo', tornate normali all'officina biologica.



Neòs trio
martedì 7 maggio, ore 21:45
Caterina Palazzi, contrabbasso
Massimiliano Felice, organetto 
Vincenzo Core, chitarra
Il gruppo affonda saldamente le proprie radici musicali nella tradizione contadina ed artigiana dell’Italia del sud, pienamente consapevole dell’importanza che riveste la conoscenza e la “coscienza” del percorso storico di un popolo; a questo si aggiunge la piena consapevolezza di vivere in un’epoca che promuove e facilita il confronto ed il dialogo con altre culture e stili musicali, tradizionali o d’avanguardia che siano. Dalla sintesi di queste due anime, identità e dialogo, prendono vita composizioni originali in cui si alternano momenti di grande lirismo ad altri in cui interplay ed improvvisazione prendono il sopravvento.

Federico Procopio, Adriano Matcovich duo
martedì 14 maggio, ore 21:45
Federico Procopio, chitarra elettrica 
Adriano Matcovich, basso elettrico
Una formazione inedita (nata da una costola del trio Procopio - de Seta - Matcovich) che si muove all’interno di quel contesto musicale contemporaneo che potremmo definire jazz rock, facendo della ricerca del suono e delle sonorità più graffianti il proprio cavallo di battaglia. Il repertorio proposto, quindi, comprenderà composizioni provenienti dal disco di Federico Procopio "Early Years", tributi ad importanti musicisti come John Coltrane e Matthew Garrison, e brani inediti composti da questi due giovani talentuosi musicisti assai attenti alle tendenze musicali dell’ultimo periodo.

Pasquale Innarella e Carmine Ioanna duo
martedì 21 maggio, ore 21:45
Pasquale Innarella, sassofoni
Carmine Ioanna, fisarmonicaMartedì 21 maggio, invece, sarà il turno della formazione composto dal sassofonista Pasquale Innarella e dal fisarmonicista Carmine Ioanna. Un duo del tutto inedito che porterà un repertorio diviso tra musiche originali, classici del jazz, composizioni latino americane e brani (o frammenti di essi) provenienti da ogni parte del mondo. Melodie, arrangiamenti, combinazioni che molto spesso si trasformano in un romantico soffio di vento oppure in un vorticoso ed intrigante spunto per l’improvvisazione che, a seconda del caso, può rimanere collegata alla parte armonica e melodica del brano, oppure allontanarsi verso nuovi territori, disegnando nuovi scenari. Tutto questo per poi rientrare nella poetica del tema di partenza o per muoversi verso altri luoghi, altri suoni, altri umori sempre nuovi, sempre inesplorati. 

Leonardo Radicchi quartet
martedì 28 maggio, ore 21:45
Leonardo Radicchi, sassofono
Claudio Leone, chitarra
Lorenzo Cannelli, tastiere 
Filippo Radicchi, batteria
Il quartetto capitanato dal sassofonista Leonardo Radicchi, autore dell’ultimo disco Riot, porterà all’Officina Biologica una formazione studiata ad hoc per l’occasione. Insieme al talentuoso sassofonista, infatti, ci saranno Claudio Leone alla chitarra, Lorenzo Cannelli alle tastiere e Filippo Radicchi alla batteria. La band proporrà un repertorio diviso tra i classici del jazz e composizioni original dell’ultima uscita discografica, che prendono spunto da personaggi, tensioni sociali ed eventi che attraversano la società europea, americana e non solo. Musicalmente Riot si inserisce nell’orizzonte del jazz più contemporaneo senza dimenticare le lezioni che grandi maestri statunitensi ed europei hanno lasciato sulla sperimentazione, sulle contaminazioni. sull’impegno civile. Fra questi Miles Davis, Eddie Harris, Steve Coleman, John Zorn, Lingomania, Area, Joe Henderson… solo per citarne alcuni).

In two the night
martedì 4 giugno, ore 21:45
Andrea Lupoz, voce
Marco Silvi, pianoforte
Un progetto che nasce alla fine del 2011 per proporre un repertorio di standard Jazz e reinterpretazioni di brani Pop in chiave jazzistica. Andrea Lopez è, oltre che cantante, anche doppiatore e attore professionista, mentre Marco Silvi è un giovanissimo pianista che studia pianoforte jazz presso il Conservatorio “Licinio Refice” di Frosinone. Un musicista versatile la cui ricerca ha compiuto una crescita importante attraverso la collaborazione con il sassofonista romano di fama internazionale Marcello Allulli, incentrata a riportare all’essenzialità e all’efficacia emotiva un Jazz sempre più distante dall’ascolto popolare. Uno spettacolo, dunque, all’insegna di alcuni grandi classici del jazz (e non solo) che non mancheranno di riscaldare il cuore dell’ascoltatore grazie ad un sound soffice, diretto ed immediato.




officina biologica
cibo che dà alla testa
borgo angelico 30
00193 roma, italia





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