venerdì 21 settembre 2012

EDIZIONE SPECIALE / ESERCIZI DI RESISTENZA


SalinaDocfest
EDIZIONE SPECIALE / ESERCIZI DI RESISTENZA
VENERDì 21 SETTEMBRE
MALFA, Centro Congressi
INCONTRI CON GLI AUTORI

10.00 Boatman, di Gianfranco Rosi, Italia, 1993, 56’ 
A seguire workshop con il regista sul tema “Lo sguardo del documentario”.

MALFA, Centro Congressi
EserciziDiResistenza – LeDonneRaccontano
12.00 Cadenas, di Francesca Balbo, Italia, 2012, 60’
A seguire incontro con la regista.

MALFA, Centro Congressi
INAUGURAZIONE CONCORSO DOCUMENTARI: Quale Futuro?
h. 15.00 The Golden Temple, di Enrico Masi, Regno Unito, Italia, Francia 2012, 70’
sceneggiatura Stefano Migliore, Enrico Masi
fotografia Giuliana Fantoni, Alberto Gemmi
montaggio Giuseppe Petruzzellis
musica Zende Music
suono Jacopo Bonora
direttore artistico Stefano Croci, Sophie Westerlind
produttore Jerome Walter Guegen, Stefano Migliore
produzione Caucaso

Comprendere il sistema che sta dietro ai Giochi Olimpici, considerare il problema nel suo insieme, come un evento organico di massa che avviene nella città di Londra. Avvicinarsi a un maxi evento collettivo nel cuore del capitalismo attraverso un'odissea umana, una deriva urbana iniziata con gli effetti ereditati dal colonialismo, per finire nell'era dei primitivi digitali. «La prima volta che mi sono avvicinato al sistema dei canali a Londra ho scoperto un mondo completamente nuovo, fatto di simboli, icone e stereotipi ben noti a tutto il mondo. Poi ho pensato al protagonista del film, dopo aver avuto un sogno profetico. Era un uomo che vive su una barca. Con il passare del tempo un grande evento si sarebbe scontrato con la sua vita (stra)ordinaria. Un grande evento sportivo chiamato Olimpiadi. Questo era quanto succedeva nel sogno, finché un giorno parlando con lo scrittore Iain Sinclair sul futuro dell'Est di Londra, quest'uomo divenne realtà. Il suo nome era Mike Wells. Ci incontrammo in prossimità di un altro importante scenario, una nuova area in costruzione sulle ceneri delle paludi dì Stratford, fatta di ferrovie in abbandono, comunità marginali di gitani e la valle del fiume Lea. Qui sorgerà il Villaggio Olimpico. Anche in questo scenario c'erano canali, ma circondati da stadi, servizi, nuovi quartieri residenziali e un mastodontico edificio che sembra incorniciare cielo e terra: un nuovo centro commendale, il più grande d'Europa» [Enrico Masi].

Enrico Masi (Bologna, 1983), musicista e regista, dopo la laurea in Lettere moderne, nel 2006 inizia un film di ricerca dal titolo Shooting Postmoderno. Il primo esperimento è un cortometraggio girato in Francia dal titolo La situation est Claire. Nel 2009, gira il documentario Khalid, presentato in numerosi festival internazionali. Mentre il cortometraggio Ulisse Futura è stato proiettato a Parigi, École des Beaux Arts e al Genova Film Festival. Nel 2010 realizza Giussano, una ricerca sulla Lega Nord. Nel 2012 I colonnelli di Roma viene selezionato al RIFF (Rome Independent Film Festival. Filmografia 2007 - La situation est claire (c.m.) 2009 - Khalid (c.m.) 2010 - Giussano (c.m.) 2010 - Dangerline (c.m.)

2011 - Ulisse Futura (c.m.) 2011 - Il guasto dei ghisilieri (c.m.) 2012 - I Colonnelli di Roma (c.m.) 2012 - The Golden Temple

h. 17.00 Il resto dell'anno, di Michele Di Salle e Luca Papaleo, Italia, 2012, 75'
sceneggiatura Michele Di Salle, Luca Papaleo, Giovanni Calamari, Matteo Festa
fotografia Michele Di Salle
montaggio Luca Papaleo
musica Lucina Lanzara
suono Michele Di Salle
produttore Massimo Sigillò Massara
produzione Faralgon, Nota Preziosa, Clonwerk, Limited Music

A Salina dopo che il tempo estivo è finito e anche l’ultimo turista è partito, restano un migliaio di abitanti, pronti a riprendere una vita regolata dai cambiamenti del mare e dal lento scorrere del tempo. All’ombra di due vulcani addormentati, tra i segni dell’incontro millenario fra diverse culture anche molto eterogenee tra loro – ruderi, usanze o generazioni diverse – la comunità isolana affronta così i piccoli grandi eventi, più o meno sorprendenti, del suo quotidiano. «La macchina da presa prova a diventare un tutt'uno con l'isola, entrando nei cespugli, tra i sassi, nei muretti lungo le sue strade, sempre subordinata rispetto all'oggetto raccontato. Gli abitanti, una volta presa dimestichezza col mezzo, si auto-rappresentano spontaneamente rivolgendo sguardi in macchina in una relazione narrativa diretta con la lente e il pubblico, superando il nostro filtro». [Michele Di Salle e Luca Papaleo]

Michele Di Salle (Milano, 1977) inizia a lavorare nell’ambiente televisivo in qualità di assistente alla regia, costruendosi una base tecnica; successivamente passa al ruolo di autore di post-produzione/story editor per alcuni tra i maggiori reality shows italiani. 

Luca Papaleo (1971), da vent'anni è montatore specializzato in fiction televisive. La passione per le buone storie e le belle immagini lo porta alla collaborazione con Michele Di Salle, con il quale, da 2 anni, realizza video musicali e documentari seriali.

19.00 Il limite, di Rossella Schillaci, Italia, 2012, 55'
fotografia Irma Vecchio
montaggio Fulvio Montano, Edoardo Morabito
musica Vincenzo Gangi
suono Francesco De Marco
produttore Filippo Pistoia, Giuseppe Schillaci, Cristina Alga
produzione Azul, Clac
con il sostegno Sicilia Film Commission, Piemonte Doc Film Fund

La Priamo sta rientrando a Mazara del Vallo e l'equipaggio si prepara a riabbracciare i familiari dopo tre settimane di pesca in alto mare tra Lampedusa, la Tunisia e la Libia. Il capitano, il timoniere e il motorista sono italiani, mentre il capo-pesca e i due marinai sono tunisini. 

La storia parte da qui, dalla città che vanta la marineria più grande d'Italia nonché una folta comunità tunisina insediatasi tra le vie decrepite del centro storico, chiamato ironicamente la "Casbah".

«Un racconto intimo e partecipe sulla lontananza: dopo pochi giorni a terra, gli uomini lasciano le loro famiglie e ripartono per un altro mese. La rete viene calata ogni 4 ore, giorno e notte, con buono o cattivo tempo, la convivenza a bordo è difficile, i dialoghi sono rari, coperti dal rumore del motore e degli argani. Attorno solo mare e gabbiani, e i suggestivi orizzonti del Mediterraneo a un passo dall'Africa, dove il peschereccio incrocia i migranti diretti in Europa». [Rossella Schillaci]

Rossella Schillaci, si è specializzata presso il Granada Centre for Visual Anthropology di Manchester in regia del documentario antropologico. Ha realizzato film documentari selezionati e premiati in numerosi festival internazionali e programmi documentari per la TV per Raisat e Al Jazeera. Con Altra Europa, ha vinto, tra gli altri, il primo premio della sezione Italia.doc al SalinaDocFest 2011. Filmografia: 2011 - Altra Europa 2010 - Shukri, A New Life 2008 - La Fiuma. Incontri sul Po e dintorni 2007 - Vjesh/Canto

Al termine di ogni proiezione seguirà incontro con il regista del film
MALFA, Centro Congressi SGUARDI DI CINEMA
21.30 La nave dolce, di Daniele Vicari, Italia, 2012, 90’

A seguire incontro con il regista.

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